Conseguenze, in sede di redazione del ricorso per cassazione, della commistione, in un unico motivo, di più profili di doglianza.
Conseguenze, in sede di redazione del ricorso per cassazione, della commistione, in un unico motivo, di più profili di doglianza. Il redigere un motivo di ricorso …
Il “fatto” di cui all’art. 360, n. 5. c.p.c.
Il “fatto” di cui all’art. 360, n. 5. c.p.c. L’art. 360, comma 1, n. 5 c.p.c. consente di dolersi dell’omesso esame di un fatto storico, principale …
Deduzione in cassazione dell’erronea individuazione, da parte del giudice d’appello, della regola giuridica in base alla quale accertare, in materia di responsabilità professionale dell’avvocato, la sussistenza del nesso causale tra fatto illecito ed evento.
Deduzione in cassazione dell’erronea individuazione, da parte del giudice d’appello, della regola giuridica in base alla quale accertare, in materia di responsabilità professionale dell’avvocato, la sussistenza …
Principio di libertà di forme ex art. 121 c.p.c., ricorsi per cassazione “sandwich” e difetto di autosufficienza per … eccesso di informazioni
Principio di libertà di forme ex art. 121 c.p.c., ricorsi per cassazione “sandwich” e difetto di autosufficienza per … eccesso di informazioni Il principio di libertà …
L’esposizione sommaria dei fatti della causa, di cui all’art.366, n. 3, c.p.c., è cosa diversa dalla mera trascrizione compilativa degli atti di causa
L’esposizione sommaria dei fatti della causa, di cui all’art.366, n. 3, c.p.c., è cosa diversa dalla mera trascrizione compilativa degli atti di causa L’esposizione sommaria non …
L’autosufficienza non … demorde nemmeno dinanzi agli errores in procedendo
L’autosufficienza non … demorde nemmeno dinanzi agli errores in procedendo In relazione agli “errores in procedendo”, la Corte di Cassazione è anche giudice del fatto processuale: …
Ambito dei poteri del giudice di rinvio in relazione alle eccezioni sollevate, ma pretermesse, nei precedenti stadi processuali
Ambito dei poteri del giudice di rinvio in relazione alle eccezioni sollevate, ma pretermesse, nei precedenti stadi processuali La regola stabilita dall’art. 384 c.p.c. impone al …
Il vizio di omissione di pronuncia non è configurabile su questioni processuali
Il vizio di omissione di pronuncia non è configurabile su questioni processuali. Il vizio di omessa pronuncia non sussiste, quando la decisione adottata dal giudice di …
Il criterio della “ragione più liquida” in Cassazione sovverte l’ordine d’esame dei motivi di ricorso, in favore dell’immediata evidenza della soluzione.
Il criterio della “ragione più liquida” in Cassazione sovverte l’ordine d’esame dei motivi di ricorso, in favore dell’immediata evidenza della soluzione. Il principio della “ragione più …
Quando ricorre un’omessa pronunzia veicolabile come violazione dell’art. 112 c.p.c., in relazione all’art. 360 c.p.c., comma 1, n. 4, c.p.c.
Quando ricorre un’omessa pronunzia veicolabile come violazione dell’art. 112 c.p.c., in relazione all’art. 360 c.p.c., comma 1, n. 4, c.p.c. Occorre anzitutto chiarire come non sia …